Cosa significa l'ultimo aggiornamento dell'Ethereum per ETH
L'Ethereum (ETH) si è distinto dalle altre criptovalute per essere stato il primo a implementare applicazioni decentralizzate (DApp). All'interno della blockchain Ethereum, la seconda rete blockchain più grande, gli utenti di ETH possono sviluppare contratti intelligenti, acquistare NFT ed effettuare pagamenti digitali a livello globale. Possono anche interagire con migliaia di DApps e commerciare ETH a USD dalle loro case.
Se da un lato tutti questi casi di utilizzo dell'ETH hanno fatto schizzare alle stelle il suo valore di mercato, dall'altro sono state sollevate alcune preoccupazioni. Alcuni di questi problemi sono il consumo di energia e l'aumento delle tariffe del gas causato dall'incremento del traffico di rete.
Se seguite l'Ethereum, probabilmente avrete sentito parlare dell'Ethereum 2.0 / ETH Merge, un aggiornamento dell'Ethereum 1.0. Le domande successive sono: in cosa si differenzia dall'Ethereum iniziale e cosa prevede?
Domande come "ci sarà una moneta ETH diversa?" e "ci saranno due blockchain Ethereum distinte?" stanno causando molte speculazioni. Non è strano, anche per chi è esperto di blockchain. Questo articolo risponde alla maggior parte delle domande riguardanti il Merge e vi aiuta a capire quali sono le sue conseguenze.
Confronto tra Ethereum e Ethereum 2.0
Prima del Merge (o Ethereum 2.0), l'Ethereum utilizzava il protocollo PoW (Proof-of-Work) per confermare le transazioni. Tuttavia, con l'introduzione del Merge, l'ETH utilizza ora il protocollo PoS (Proof-of-Stake). Questo cambiamento spera di ridurre la richiesta di energia della blockchain di 99,9%, una differenza enorme. Inoltre, lancerà una nuova era per Ethereum e, di conseguenza, per l'intero settore delle criptovalute.
Non è facile quantificare l'entusiasmo e le aspettative che questo cambiamento ha suscitato nel settore delle criptovalute. Molti utenti/sostenitori di criptovalute sono ottimisti sul fatto che questo aiuterà a ripristinare la reputazione della criptovaluta tra gli scettici. Credono inoltre che aumenterà l'efficienza dell'enorme ecosistema di Ethereum.
Che cosa significa Ethereum Merge?
Il Merge è un aggiornamento dell'Ethereum 1.0 che utilizza un algoritmo di consenso proof-of-stake per convalidare le transazioni attraverso lo staking. Facilita la fusione della rete principale di Ethereum con il livello 2, che opera con il nuovo quadro di consenso. Si tratta di un piano che era in cantiere da sei anni.
Il processo mining utilizzato per verificare ogni transazione Ethereum prima della registrazione sulla rete blockchain generale consuma un'enorme quantità di elettricità. La struttura di staking (PoS) di Ethereum sostituisce il concetto di proof-of-work, in cui le miner criptovalute utilizzano potenti computer e algoritmi per risolvere gli hash. In questo contesto, gli hash significano (funzioni numeriche complesse).
L'effetto della fusione Ethereum sui minatori e sul consumo energetico
I sistemi di proof-of-work consumano in genere un'enorme quantità di elettricità. Bitcoin mining, ad esempio, consuma di solito oltre 127 terawattora di corrente continua all'anno (TWh). Si tratta di una quantità superiore al consumo energetico totale della Norvegia.
Con il proof-of-work, l'Ethereum consumava all'incirca la stessa energia utilizzata annualmente dalla Finlandia, con un'impronta di carbonio paragonabile a quella della Svizzera. Tuttavia, con il Merge, Ethereum dovrebbe ridurre le proprie emissioni di carbonio di ben 99,9%, affrontando uno dei principali difetti della criptovaluta.
Come già detto, l'Ethereum aveva verificato nuove transazioni sulla tecnologia blockchain utilizzando un protocollo PoW. Questo richiedeva che gli "miner" risolvessero frettolosamente gli hash utilizzando un'enorme potenza di calcolo. Questi miner vengono poi ricompensati in crittografia.
Tuttavia, questa procedura operativa è possibile solo quando gli miner sono collegati a una fonte di energia. Ciò ha comportato problemi di scalabilità per l'Ethereum a causa della congestione della rete e delle transazioni, con un aumento delle spese di trasferimento e un rallentamento delle velocità di elaborazione. Tutti questi problemi rendono la rete troppo costosa per le transazioni più piccole e rendono difficile la scalabilità per quelle più grandi.
L'Proof of Stake (PoS), come soluzione, richiede la presenza di "validatori" (una cache di token di etere, per esempio). Questo permetterà loro di essere scelti per verificare le transazioni di criptovalute e ottenere ricompense. Più puntate fa un validatore, più possibilità ha di vincere la ricompensa. Tuttavia, tutte le altre puntate guadagneranno interessi, rendendo le puntate simili all'acquisto di obbligazioni o azioni senza operazioni di calcolo.
L'effetto upgrade sul decentramento
La decentralizzazione è il concetto che il processo decisionale e la regolamentazione dovrebbero essere distribuiti, contrariamente all'autorità consolidata e centralizzata tipica delle istituzioni finanziarie. Sebbene questo concetto sia sempre stato parte integrante degli obiettivi di Ethereum, l'utilizzo di un protocollo proof-of-work (PoW) ne rende difficile il raggiungimento. Sebbene il framework sia stato progettato per incoraggiare la decentralizzazione, singoli individui o società con accesso a un'enorme potenza informatica hanno monopolizzato l'mining e ne hanno tratto profitto.
Il passaggio a una struttura di proof-of-stake consentirà ai giocatori Ethereum di mercato delle criptovalute distribuire le transazioni su un insieme più ampio e diversificato di validatori. Questo obiettivo sarà raggiunto riducendo le spese generali solitamente necessarie per la partecipazione e abbassando le tariffe attraverso miglioramenti dell'efficienza.
Tuttavia, esistono ancora alcune preoccupazioni: l'importo minimo richiesto per lo staking per diventare un validatore è di 32 ether (ETH), un prezzo elevato per la maggior parte degli utenti e dei singoli. investire in criptovalute. Un modo per superare questo problema è quello di combinare i fondi in un pool di scommesse per soddisfare i requisiti.
È 100% certo se il Merge realizzerà il suo presunto potenziale di trasformazione. Alcune possibilità di scalata che i sostenitori prevedono non saranno rivelate fino a dopo Purge, Verge, Surge e Splurge. Si tratta di aggiornamenti della fusione garantiti da Vitalik Buterin (Ethereum CEO) che potrebbero non essere disponibili prima del 2023.
Effetto della fusione Ethereum su prezzo, sicurezza, regolamentazione e altre criptovalute
Le criptovalute, come le azioni, possono essere altamente volatili, il che significa che i prezzi sono soggetti a rapidi cambiamenti. Pertanto, il prezzo dell'Ethereum fluttuerà dopo la fusione a causa della speculazione. Anche altre criptovalute proof-of-stake come Solana e Polkadot potrebbero essere influenzate.
Alcuni esperti legali hanno affermato che l'uso di un protocollo proof-of-stake aumenta il rischio che Ethereum venga classificato come sicurezza non autorizzata. Poiché i validatori operano insieme per convalidare le transazioni in previsione di una ricompensa, ciò potrebbe essere considerato come una "impresa comune". Tuttavia, questo potrebbe collocare l'Ethereum in una zona grigia dal punto di vista normativo. Altri esperti ipotizzano che questo non sia sufficiente per consentire alla SEC di avviare un'azione legale.
Sebbene Buterin sostenga che il Merge renda la rete Ethereum più sicura, alcuni esperti ritengono che sia vero il contrario. Ciò è dovuto al concetto di attacchi replay. Gli attacchi di replay si verificano quando i truffatori registrano un contratto sulla vecchia catena dell'Ethereum e poi lo ripropongono senza autorizzazione sulla nuova blockchain.
Effetti della fusione sulle imprese tradizionali
Le aziende convenzionali che hanno interrotto la loro adozione della criptovaluta a causa delle sue iniziative energivore, potrebbe ripensarci a causa della fusione. Questo non solo a causa Prezzo Ethereum ma anche progetti di criptovalute proof-of-stake standard. Questo aumenterà sicuramente la reputazione e la base di utenti del settore delle criptovalute.
I protocolli Proof-of-work potrebbero essere adottati su altre blockchain. Tuttavia, alcuni sostenitori accaniti della Ethereum 1.0 intendono rimanere fedeli alla blockchain PoW. Inoltre, le startup costruite intorno alla cripto mining che hanno abbandonato il processo della Ethereum potrebbero prendere in considerazione la transizione.
I minatori stanno escogitando una strategia di hard-fork di rete per separare il codice e preservare una catena indipendente. Non si tratta di una novità: nel 2016 alcuni utenti hanno tentato questo processo per conservare un prototipo originale di Ethereum. Tuttavia, questa mossa non avrà probabilmente un impatto significativo sulla blockchain a meno che le principali piattaforme non la riconoscano. Ad esempio, OpenSea, il più grande mercato online di NFT, ha dichiarato che adotterà solo il protocollo PoS di Ethereum.
Conclusione
È un grande risultato che Ethereum, una delle principali criptovalute, sia stata aggiornata per stabilire le basi di un ecosistema migliore. Questo aggiornamento efficiente e sicuro può da solo causare una grande trasformazione per il settore Web3.
Il nuovo entusiasmo suscitato nella percezione pubblica tra le altre opzioni di scalabilità potrebbe attirare ulteriormente gli investimenti dei VC. La tanto attesa transizione di Ethereum ai protocolli proof-of-stake ha sicuramente infuso una spinta di nuovo ottimismo e potenziale tecnico nel settore delle criptovalute.