Cos'è un grafico a candele?
La maggior parte dei trader attivi utilizza oggi i grafici a candela come strumento principale di analisi. I grafici a candele, a differenza dei grafici a linee o a barre, consentono di accedere rapidamente a cinque punti di dati (apertura, massimo, minimo, chiusura e variazione), che possono essere utilizzati per valutare rapidamente il sentiment del mercato. È inoltre possibile discernere i cambiamenti di umore del mercato osservando le combinazioni di candele, che possono portare a opportunità di trading se si presta attenzione. Per aumentare le possibilità di successo, tutti i trader dovrebbero avere una solida conoscenza delle informazioni contenute in questi grafici.
Cos'è un grafico a candele?
Il grafico a candele è un tipo di grafico finanziario che rappresenta graficamente i movimenti di prezzo di un'attività per un determinato periodo di tempo. Il nome indica che è composto da candele, ognuna delle quali rappresenta lo stesso periodo di tempo delle altre. Le candele sono versatili e possono essere utilizzate per simboleggiare quasi tutti i periodi di tempo, dai secondi agli anni.
Il primo utilizzo noto dei grafici a candela risale probabilmente al XVII secolo. Si ritiene spesso che un mercante di riso giapponese di nome Homma sia stato il primo a utilizzarli come strumento di analisi. È molto probabile che i suoi concetti abbiano costituito la base di quello che oggi è noto come grafico a candele contemporaneo. Le scoperte di Homma sono state poi sviluppate ulteriormente da diverse persone, in particolare Charles Dow, che è considerato uno dei pionieri della contemporaneità. analisi tecnica.
Anche se i grafici a candela possono essere utilizzati per esaminare qualsiasi altro tipo di dati, lo scopo principale per cui vengono utilizzati è quello di semplificare il processo di analisi dei mercati finanziari. Se utilizzati correttamente, sono strumenti che possono aiutare i trader a stimare la probabilità di determinati risultati nel movimento dei prezzi. Possono essere preziosi perché consentono ai trader e agli investitori di costruire le proprie idee sulla base dello studio del mercato, che si basa sulla comprensione del mercato stesso da parte del trader o dell'investitore.
Come funzionano i grafici a candele?
I seguenti punti di prezzo sono necessari per creare ogni candela:
- Aprire - Il prima prezzo di negoziazione registrato dell'attività in quel particolare lasso di tempo.
- Alto - Il più alto prezzo di negoziazione registrato dell'attività in quel particolare lasso di tempo.
- Basso - Il più basso prezzo di negoziazione registrato dell'attività in quel particolare lasso di tempo.
- Chiudere - Il ultimo prezzo di negoziazione registrato dell'attività in quel particolare lasso di tempo.
Questa raccolta di dati viene spesso indicata come valori OHLC quando viene discussa nel suo complesso. L'aspetto della candela è determinato dalla connessione tra i punti di apertura, massimo e minimo e la chiusura.
Lo spazio che si estende dall'apertura alla chiusura viene definito corpo, mentre lo spazio che si estende dal corpo ai punti di massimo e minimo viene chiamato stoppino o ombra. L'arco del movimento della candela dal punto più alto al punto più basso è definito range della candela.
Come leggere i grafici a candele
Anche se i grafici a barre e a linee e i grafici a candele visualizzano entrambi le stesse informazioni, molti trader ritengono che i grafici a candele siano più semplici e facili da capire rispetto a quelli a barre e a linee. I grafici a candele sono facili da leggere a colpo d'occhio e forniscono un'illustrazione diretta del movimento dei prezzi.
Nel trading reale, una candela rappresenta il conflitto che si verifica tra tori e orsi in un determinato periodo di tempo. In generale, maggiore è la lunghezza del corpo, maggiore è l'intensità della pressione di acquisto o di vendita che si è verificata nell'intervallo di tempo valutato. Se gli stoppini della candela sono corti, ciò indica che il prezzo massimo (o minimo) durante il periodo registrato era abbastanza vicino al prezzo di chiusura della candela.
Se il corpo del grafico è colorato di verde, significa che il valore dell'asset è aumentato dopo l'apertura e la chiusura della giornata. Il colore e le impostazioni possono essere diversi per ogni strumento grafico, ma in generale questo è il caso. Il colore rosso indica che il prezzo è sceso durante l'intervallo monitorato e di conseguenza la chiusura è stata inferiore all'apertura.
Alcuni grafici preferiscono utilizzare rappresentazioni in bianco e nero piuttosto che a colori. Pertanto, invece di utilizzare il verde e il rosso, i grafici utilizzano candele cave per mostrare i movimenti al rialzo e candele nere per simboleggiare i movimenti al ribasso.
Quello che i grafici a candele non ti dicono
I grafici a candele sono utili in quanto possono offrire una comprensione generale del movimento dei prezzi, ma è possibile che non forniscano tutte le informazioni necessarie per uno studio completo. Ad esempio, i grafici a candele non descrivono in modo molto dettagliato ciò che si è verificato nel periodo di tempo tra l'apertura e la chiusura; tutto ciò che mostrano è la distanza che separa i due punti (insieme ai prezzi più alti e più bassi).
Nel caso di una candela, ad esempio, gli stoppini possono indicarci sia il massimo che il minimo del momento, ma non sono in grado di dirci quale sia stato il primo. Tuttavia, nella maggior parte dei sistemi grafici il timeframe può essere modificato, consentendo ai trader di zoomare su periodi inferiori per ottenere ulteriori approfondimenti.
I grafici a candele possono anche includere molto rumore di mercato, in particolare quando si tracciano i periodi più bassi. Ciò è particolarmente vero quando si utilizzano i grafici a candele. Le candele sono inclini a cambiare rapidamente, il che può rendere difficile decifrare ciò che stanno cercando di comunicare.
Candelieri Heikin-Ashi
Fino a questo punto abbiamo analizzato quello che è spesso noto come grafico a candele giapponesi. Tuttavia, esistono altri metodi per calcolare i candelieri. Uno di questi metodi è noto come tecnica Heikin-Ashi.
Heikin-Ashi significa "barra media" in giapponese. Questi grafici a candele sono derivati da un metodo modificato che tiene conto del prezzo medio. L'obiettivo principale è quello di eliminare il rumore del mercato e, allo stesso tempo, di smussare il comportamento dei prezzi. Di conseguenza, l'utilizzo delle candele Heikin-Ashi può rendere più semplice il riconoscimento delle tendenze del mercato, dei modelli di prezzo e delle potenziali inversioni di direzione.
I trader spesso combinano le candele giapponesi con le candele Heikin-Ashi per ridurre il numero di segnali errati e aumentare la probabilità di identificare correttamente i movimenti del mercato. Per quanto riguarda il grafico a candele Heikin-Ashi, una forte tendenza al rialzo è spesso indicata da candele verdi senza stoppini inferiori, mentre un forte ribasso può essere indicato da candele rosse senza stoppini superiori.
Sebbene le candele Heikin-Ashi abbiano il potenziale per essere uno strumento utile, come qualsiasi altro tipo di analisi tecnica, non sono prive di restrizioni. Poiché queste candele utilizzano la media ponderata dei prezzi precedenti, i pattern possono richiedere più tempo per emergere. Inoltre, non rivelano eventuali gap di prezzo e possono nascondere la visibilità di altri dati di prezzo.
La formula Heikin-Ashi
I grafici a candele standard sono costituiti da un certo numero di candele di apertura, massimo e minimo della chiusura (OHLC), distanziate tra loro nel corso di un periodo di tempo. serie temporale. I grafici a candele standard presentano alcune caratteristiche del metodo Heikin-Ashi, ma quest'ultimo impiega una versione modificata della formula close-open-high-low (COHL):
Costruire il grafico
La costruzione del grafico Heikin-Ashi è simile a quella di un grafico a candele standard; tuttavia, la formula utilizzata per determinare il valore di ciascuna barra è modificata, come si può vedere nella sezione precedente. L'utente sceglie il tipo di grafico che desidera, ad esempio giornaliero, orario o a cinque minuti, e poi definisce la serie temporale che corrisponde a quel grafico. I giorni positivi sono simboleggiati da candele vuote, mentre i giorni negativi sono rappresentati da candele piene di cera. Questi possono anche essere riempiti dalla piattaforma del grafico; ad esempio, i giorni di rialzo sono rappresentati dal colore bianco o verde, mentre i giorni di ribasso sono rappresentati dal colore rosso o nero.
I grafici mostrati sopra illustrano le numerose distinzioni che possono essere fatte tra i due tipi di grafici, che sono importanti da tenere a mente. Poiché si tratta sostanzialmente di una media del movimento, l'Heikin-Ashi sembra avere un aspetto generale più omogeneo. Utilizzando l'Heikin-Ashi, le candele hanno la tendenza a mantenere il colore rosso durante una tendenza al ribasso e il colore verde durante una tendenza al rialzo. Al contrario, le candele standard tendono ad alternare i colori anche quando il prezzo va prevalentemente in una direzione.
Notevole è anche la struttura dei prezzi. Il prezzo corrente mostrato su un normale grafico a candele rappresenterà anche il prezzo corrente dell'asset, e questo prezzo corrisponderà al prezzo di chiusura della candela (o al prezzo a cui è ancora scambiata se la barra non si è ancora chiusa). Dato che l'Heikin-Ashi fa una media, il prezzo mostrato sulla candela potrebbe non corrispondere al prezzo a cui il mercato è attualmente scambiato. Per questo motivo, sull'asse Y di molti sistemi grafici vengono visualizzati non uno ma due prezzi: il primo viene utilizzato per il calcolo dell'Heiken-Ashi, mentre il secondo rappresenta il prezzo corrente dell'asset.
Pensieri di chiusura
I grafici a candele sono uno degli strumenti più essenziali per ogni trader o investitore. Non solo forniscono una rappresentazione visiva dell'attività dei prezzi di un particolare asset, ma consentono anche di valutare i dati in una varietà di periodi.
Una conoscenza approfondita dei grafici a candele e dei pattern, unita a una mentalità analitica, a un'esperienza sufficiente e a un tempo sufficiente dedicato al trading, può in definitiva offrire ai trader un vantaggio sul mercato. Tuttavia, la stragrande maggioranza dei trader e degli investitori è concorde nel ritenere che sia necessario prendere in considerazione anche altri approcci, come ad esempio analisi fondamentale.